SERBATOI DA INTERRO
Serbatoi cilindrici ad asse orizzontale, a singola o doppia parete per il deposito nel sottosuolo di liquidi infiammabili e non. Costruiti con lamiere in acciaio al carbonio tipo S235JR UNI EN 10025, materiale di prima scelta, forniti di fondi bombati ed orlati, costituiti da uno o più scomparti, saldati esternamente in arco sommerso, internamente a filo continuo, e progettati in conformità alle normative vigenti.
Serbatoi mono parete: costituiscono un serbatoio impermeabile e corrispondono al contenitore interno dei serbatoi a doppia parete.
Serbatoi doppia parete: per i serbatoi a doppia parete, una seconda parete è saldata intorno al serbatoio interno, formando un serbatoio auto-impermeabile. Sono inoltre muniti di due manicotti per il sistema di controllo delle perdite e monitoraggio dell’intercapedine al fine di controllarne permanentemente l’integrità.
Tutti i serbatoi sono sottoposti a prova di tenuta. Questi test a pressione si eseguono anche sull’intercapedine dei serbatoi a doppia parete.
Campi di utilizzo:
I serbatoi mono parete sono principalmente impiegati per:
- Sistemi anti-incendio.
- Impianti di irrigazione.
- Recupero e raccolta acque meteoriche.
- Stoccaggio acqua potabile.
- Stoccaggio di liquidi in genere.
- Stazioni di servizio.
- Impianti di carburante ad uso privato.
- Stoccaggio di combustibili per riscaldamento.
- Alimentazione generatori di corrente.
- Stoccaggio di carburanti per aviazione e carburanti marini.
- Stoccaggio prodotti chimici e liquidi inquinanti in genere.
- Raccolta e stoccaggio di oli ed oli esausti.
- Recupero e stoccaggio di acque reflue.
Ogni serbatoio è provvisto di un rivestimento esterno con funzione di protezione catodica.
ENDOPRENE: sabbiatura delle lamiere (SA 2.5 - ISO 8501-1) e protezione anticorrosione esterna in endoprene 868.06, di colore grigio, che consiste in un rivestimento di tipo poliuretanico bicomponente senza solventi rispondente alla norma NFE 86-900, DIN 6607 e DIN 4681 Teil 3.
Tale rivestimento è caratterizzato dall’avere una elevata capacità di adesione alle superfici metalliche, altissima resistenza allo strappo e soprattutto una durezza e resistenza agli urti di gran lunga superiore agli altri tipi di rivestimento.
EPOSSICATRAME: trattamento esterno in epossicatrame, prodotto epossidico bicomponente a base di resine epossidiche e catrame naturale.
VETRORESINA: sabbiatura delle lamiere (SA 2.5 - ISO 8501-1) e trattamento esterno di protezione mediante rivestimento in fibra di vetro (GRP).
Rivestimenti interni:
- Trattamento interno per acqua non potabile: sabbiatura delle lamiere (SA 2.5 -ISO 8501-1) e trattamento interno anticorrosione con vernice epossidica bicomponente.
- Trattamento interno per acqua potabile: sabbiatura delle lamiere (SA 2.5 - ISO 8501-1) e trattamento interno anticorrosione realizzato con vernice protettiva a base di resine epossidiche senza solventi; tale prodotto viene fornito completo di certificato che ne attesta la idoneità al contatto diretto con sostanze alimentari ed in particolare acqua potabile.
- Trattamento interno per carburanti per aviazione: sabbiatura delle lamiere (SA 2.5 - ISO 8501-1) e trattamento interno anticorrosione realizzato con resina Epossifenolica HRC idonea al contatto con carburanti per aviazione.
Il dispositivo è progettato per l’impiego su serbatoi doppia parete, interrati e contenenti liquidi infiammabili e non.
Accessori:
- Passi d’uomo di varie dimensioni ed attacchi a seconda dell’utilizzo.
- Golfari di sollevamento.
- Attacco di messa a terra.
- Varie possibilità di indicatori di livello sia meccanici che elettronici.
- Possibilità di fornitura di invasature, pozzetti e chiusini sia per aree pedonali che per aree carrabili.
I serbatoi doppia parete vengono utilizzati prevalentemente per:
Il rivestimento esterno di ogni serbatoio viene sottoposto ad un test di alto voltaggio per provarne l’integrità.
Accessori e dotazioni:
LAG 14-ER - Dispositivo rilevamento perdite con liquido: dispositivo di rilevamento perdite, classe II (EN 13160-1: 2003), del tipo a sicurezza intrinseca ed è progettato per essere installato su serbatoi a doppia parete contenenti una sostanza liquida nell’intercapedine. L’apparecchiatura è costituita da una centralina elettronica collegata con una trasmettitore inserito in un apposito serbatoio d’espansione ed è progettata per la segnalazione mediante segnale di allarme ottico ed acustico. Il liquido con cui viene riempita l’intercapedine ed il serbatoio di espansione è una miscela di acqua e glicole propilenico atossico.