L’installazione di serbatoi interrati per lo stoccaggio di carburanti ad uso privato, come gasolio o benzina, richiede particolare attenzione alla scelta dei materiali, alla corretta installazione e al rispetto delle normative vigenti. Optare per serbatoi omologati e affidarsi ad aziende specializzate è fondamentale per garantire sicurezza, durabilità e conformità alle leggi, evitando costosi interventi correttivi in caso di errori.
Normative di Riferimento per i Serbatoi Interrati
In Italia, l’installazione e la gestione di serbatoi interrati per carburanti sono regolamentate da diverse normative nazionali ed europee, tra cui:
- UNI EN 12285-1 e UNI EN 12285-2 – Queste norme definiscono i requisiti di progettazione, fabbricazione e installazione dei serbatoi in acciaio e in materiale plastico (vetroresina) per liquidi infiammabili.
- D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale) – Disciplina la prevenzione dell’inquinamento del suolo e delle falde acquifere, imponendo specifiche misure di sicurezza per i serbatoi interrati.
- Direttiva Seveso III (D.Lgs. 105/2015) – Stabilisce gli obblighi per la prevenzione di incidenti rilevanti connessi alla presenza di sostanze pericolose, compresi i depositi di carburante.
- UNI EN 13160 – Definisce i sistemi di rilevamento perdite per serbatoi interrati, obbligatori per garantire il monitoraggio costante dell’integrità del serbatoio.
- Circolari del Ministero dell’Interno – Forniscono indicazioni tecniche per l’installazione in sicurezza, specialmente in aree residenziali o agricole.
L’inosservanza di queste normative può comportare sanzioni amministrative, rischi ambientali e, nei casi più gravi, l’obbligo di rimozione e reinstallazione del serbatoio.
I Rischi di un’Installazione Non Conforme
Un serbatoio non omologato o installato in modo scorretto può causare:
- Perdite di carburante, con contaminazione del terreno e delle falde acquifere.
- Rischio di esplosione o incendio, soprattutto in presenza di vapori infiammabili.
- Degrado precoce del serbatoio, dovuto a corrosione o cedimenti strutturali.
- Interventi costretti di estrazione e sostituzione, con conseguenti disagi e spese aggiuntive.
Spesso, problemi di questo tipo derivano da:
- Scelta di materiali non certificati.
- Mancanza di doppia parete o sistema anti-perdite.
- Interramento non conforme, senza adeguato strato di protezione e drenaggio.
L’Importanza di Affidarsi ad Aziende Specializzate
Per evitare queste criticità, è essenziale rivolgersi a fornitori qualificati con esperienza nel settore. Un’azienda affidabile garantisce:
- Serbatoi omologati secondo le normative vigenti.
- Progettazione e installazione a regola d’arte, con valutazione geologica del terreno.
- Sistemi di monitoraggio avanzati per il rilevamento di perdite.
- Assistenza post-vendita e manutenzione programmata.
Conclusioni
Investire in un serbatoio omologato e in un’installazione professionale non è solo un obbligo di legge, ma una scelta responsabile per la sicurezza e la tutela dell’ambiente. Prima di procedere con l’acquisto, è fondamentale verificare la conformità del prodotto e affidarsi a tecnici specializzati, evitando soluzioni economiche che potrebbero rivelarsi un boomerang nel lungo termine.
Per ulteriori informazioni sulle normative e le migliori pratiche di installazione, consultare gli enti certificatori e le aziende leader del settore.